L’interesse composto è uno dei concetti fondamentali da comprendere prima di iniziare qualsiasi piano d’investimento.
Perché ho scritto questo software?
SoloCoseNove sposa i principi sostenibilità ecologica quanto economica. Parliamo spesso di ricerca della felicità e la tranquillità finanziaria è, a mio parere, necessaria per avere una vita serena.
Questo software si propone di aiutare a valutare e organizzare il risparmio economico personale.
Disclaimer (sowftare di calcolo interesse composto)
Le informazioni fornite dal sito www.solocosenove.it non intendono costituire in alcun modo suggerimenti o sollecitazioni del pubblico risparmio e non intendono promuovere alcuna forma di investimento o speculazione. La valenza degli elaborati e delle informazioni è esclusivamente informativa e in nessun caso potranno mai e in nessuna forma essere ritenuti responsabili delle conseguenze derivanti dall’uso che l’utente, in totale indipendenza ed autonomia, potrà fare dei dati ottenuti mediante la consultazione del sito o la lettura del materiale.
Cos’è l’interesse composto?
L’interesse composto indica l’applicazione del tasso di interesse sugli interessi già maturati. Con un semplice esempio capiremo subito di cosa si tratta e di quanto sia importante sfruttare questo sistema.
Esempio:
Il primo anno investo 1000€ su un prodotto finanziario che mi restituisce un interesse del 10% annuo. Il primo anno avrò un profitto di 100€.
Il secondo anno il 10% di interesse non verrà calcolato sull’investimento iniziale (1000€), ma su questo più il profitto quindi 1100€. Il secondo anno avremo un profitto di 110€ (10€ più dell’anno precedente).
Il terzo anno questa cifra aumenterà ancora e e così via.
Anche chi non ha una mente matematica dovrebbe comprendere l’enorme potenzialità di questo sistema. Ovviamente più l’orizzonte temporale è lungo più l’interesse composto comporrà una parte importante dell’investimento.
PAC e PIC
Quanto si parla di lungo termine è difficile non nominare il sistema del PAC (o piano di accumulo capitale). Questo ci permetterà di incrementare (mensilmente, annualmente, etc) il valore del nostro portafoglio con un investimento ricorrente. Ma non solo, ridurrà di molto il rischio legato alla volatilità (fluttuazioni di prezzo).
Il PIC d’altra parte (piano di investimento capitale) è un investimento su uno strumento in un’unica soluzione. Nessuno vieta però di aggiungere capitale in un secondo momento.
Non entro nel dettaglio perché è un argomento vasto che approfondiremo in un altro articolo. Però ve ne parlo così da avere un vocabolario comune e per capire il funzionamento del software spiegato qua sotto.
Come funziona? (manuale d’uso)
Come prima cosa seleziona il tipo di investimento che ti interessa. PIC per singolo versamento e PAC per quello ricorrente.
Aggiungi il versamento iniziale (spesso per accedere ai fondi c’è un minimo da soddisfare) e quello mensile (se si tratta di un PAC).
Inserisci la data da cui inizi a versare (anche nel passato) e il numero di anni per i quali intendi calcolare il rendimento.
L’interesse è inteso come medio. Ad es. l’SP500 negli ultimi 10 anni ha avuto un ritorno medio del 10%? Magari qualche anno sarà stato negativo e in altri avrà avuto un 20%, ma la media è il valore da utilizzare.
Il periodo è usato per calcolare gli interessi su base annua o mensile.
Abbiamo finito, premi il tasto “calcola” e visualizza i dati nel grafico sottostante.
Software gratis?
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